
MARTEDI' 20 LUGLIO ORE 20.30 Lo spettacolo-cult grazie al quale la Commedia di Dante entra nelle nostre vite
La Divina Commedia entra nelle nostre vite, ci parla di noi, di chi siamo, entra nel nostro presente, ci interroga e ci chiama in causa direttamente. E tutto questo avviene nello spazio di uno spettacolo.
“Vergine Madre” di e con Lucilla Giagnoni approda per la prima volta in Casentino sulla scia di uno straordinario successo che dura da vent’anni. L’appuntamento imperdibile è per martedì 20 luglio, ore 20.30, la cornice è quella del giardino della Fondazione Baracchi, in via Bosco di Casina a Bibbiena.
Il monologo-cult di Lucilla Giagnoni conclude la prima parte del cartellone “Ricominciamo 2021”, voluto e organizzato dalla Fondazione. Ed è un finale col botto.
L’attrice recita, racconta, ci parla, in un monologo emozionante e coinvolgente. Il filo conduttore sono sei canti della Divina Commedia, probabilmente i più noti.
Ma l’attrice li ha scelti per evidenziare le tappe della nostra vita e per riferirsi a modelli umani, padre, madre, uomo, donna, bimbo, e così compiere un viaggio psicologico che ci riporta all’oggi, a chi siamo, alle nostre tensioni e alle nostre speranze.
In un anno di celebrazioni dantesche per i 700 anni dalla morte del sommo poeta, “Vergine Madre” di e con Lucilla Giagnoni rappresenta il modo più efficace di comprendere quanto quel poema sia attuale e dialoghi con noi.
Ma la serata è anche un’occasione per apprezzare le straordinarie qualità artistiche di Lucilla Giagnoni che ha scritto e messo in scena questo testo come molti altri monologhi teatrali di successo.
Nata a Firenze, Lucilla Giagnoni ha iniziato frequentando nella città toscana la Bottega di Vittorio Gassman. È autrice di trasmissioni radiofoniche e televisive RAI (quest’anno ha letto tutti i canti della Divina Commedia per una trasmissione di Rai 5), insegna narrazione alla scuola Holden e dal 2016 è direttrice artistica del Teatro Faraggiana di Novara.
I partecipanti all’evento sono tenuti ad osservare le regole anti Covid-19 con senso di responsabilità.
Prenotazione obbligatoria (whatsapp/sms al 338-7299666), igienizzazione delle mani, firma presenza e autodichiarazione all’ingresso.
Nonostante l’evento si svolga all’aperto con posti a sedere che rispettano la distanza di almeno un metro, si invita ad indossare la mascherina rimanendo il rischio di non osservanza del distanziamento sociale e di assembramento, soprattutto in ingresso e uscita e quando ci si saluta, data la presenza di 200 persone seppur come limite massimo.